Frassinoro
Piandelagotti, il cui nome deriva da Pian dei Laghetti, sorge a breve distanza dalla località conosciuta sin dal 781 come il luogo dove scaturiva la "Fonte del Silvano", sull'antica Via Bibulca che attraversava la grande "Selva Romanesca".
In questa vastissima foresta che, da una parte, si estendeva dal Dolo fino a Sant'Anna Pelago, dall'altra, discendeva fino a Chiozza e a Castiglione di Garfagnana, fino al XV secolo esisteva solo l'Ospizio di San Geminiano, nominato già nel 1105. Dall'Ospizio di San Geminiano posto sulla via Bibulca passarono per lunghi secoli i governatori inviati dai duchi estensi a reggere la Garfagnana: basti citare per tutti Ludovico Ariosto (1522 - 1525). Con l'apertura delle strade rotabili l'oratorio andò in rovina. Nel secolo XVI buona parte di questa Selva era già ridotta a coltura e parecchie famiglie di Frassinoro vennero a stabilirvisi. Nel XVI secolo nacque la parrocchia dedicata a Santa Maria della Selva Romanesca.
Piandelagotti è una meta ideale in ogni stagione per gli amanti della montagna e gli appassionati di sport. Nella stagione invernale di grande importanza per gli amanti dello sci nordico.
Nella stagione primaverile ed estiva, Piandelagotti offre l'opportunità di praticare molteplici sport a contatto con la natura: trekking, escursioni in mountain bike, orienteering, passeggiate a cavallo sugli antichi sentieri tracciati da Etruschi e Romani, percorsi nel medioevo da Matilde di Canossa e dai viandanti che si recavano a Roma in pellegrinaggio. Il Centro Fondo Boscoreale in estate è un attrezzato maneggio.
Città/Località | Frassinoro (MO) |
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Indirizzo | Piandelagotti |
C.A.P. | 41044 |
Altitudine | 1209 metri s.l.m. |
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data di creazione: | martedì 26 agosto 2008 |
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data di modifica: | mercoledì 16 luglio 2014 |