Terre del Sorbara
La denominazione di origine protetta Lambrusco di Sorbara è riservata al vino frizzante ottenuto dalle uve di vitigni, raccomandati e/o autorizzati per la provincia di Modena, provenienti dai vigneti aventi, in ambito aziendale, la seguente composizione ampelografica: Lambrusco di Sorbara: minimo 60% e Lambrusco Salamino: massimo 40%.
Deriva essenzialmente dal vitigno che porta il suo stesso nome, il Lambrusco di Sorbara, varietà indigena e di antiche origini. La tradizione popolare vuole che il lambrusco di Sorbara sia nato proprio dalla vigna del parroco della Pieve di Sorbara. Il grappolo è spargolo a forma conica, con acini sferoidali e a seconda dell'annata si presenta più o meno acinellato ( gli acini rimangono del diametro di pochi millimetri) ciò è dovuto ad una anomalia floreale che provoca una sensibile perdita di prodotto.
È ormai appurato che questo fenomeno, tipico del Lambrusco di Sorbara, è provocato soprattutto dalla sterilità del polline. È principalmente questa sua particolare caratteristica che contribuisce a renderlo unico.
Di sapore delicato, sapido, armonico, gradevolmente acidulo, leggermente aromatico e fruttato, per l'elevata acidità ed il corpo non molto pronunciato è vino di facile e piacevolissima beva da consumarsi giovane.
È insuperabile nell'accompagnare i piatti più sostanziosi della cucina emiliana.
Città/Località | Bomporto (MO) |
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Indirizzo | Sorbara |
C.A.P. | 41030 |
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data di creazione: | martedì 26 agosto 2008 |
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data di modifica: | lunedì 8 settembre 2014 |