Il territorio fu abitato almeno dal Neolitico (VI-IV millennio a.C.), e quindi da popolazioni etrusche e celtiche. Con la colonizzazione romana, dal II secolo a.C., si assiste alla diffusione di una rete di insediamenti produttivi a carattere agricolo, con lo sfruttamento e la regimentazione delle acque, e alla creazione di impianti per la lavorazione della ceramica, attestata nelle prossimità della frazione di Magreta; toponimo che sembra derivare da "Campi Macri", località ove in epoca romana si teneva un importante mercato del bestiame.
Il luogo di Formigine fu fortificato nel 1201 dal Comune di Modena, per assicurarsi il controllo del territorio contro il Comune di Reggio. Le indagini archeologiche condotte nel parco interno del Castello, dal 1998 al 2006, illuminano sulle origini del capoluogo. Gli scavi hanno portato alla luce il borgo medievale con la pieve di San Bartolomeo del X sec. e il suo cimitero, visitabili.
Controllato da vari signori locali, il feudo di Formigine giunse agli Este che nel 1405 lo assegnarono ai Pio. Questi trasformarono la fortificazione in castello-residenza, con palazzo signorile e parco entro una cinta muraria con quattro torri angolari e un corpo di guardia. Nel 1599 con la morte di Marco III, ultimo dei Pio di Savoia, il feudo tornò agli Este che, nel 1648, lo cedettero ai marchesi Calcagnini a cui rimase per tre secoli.
Città/Località | Formigine (MO) |
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C.A.P. | 41043 |
Url / sito | |
Itinerario | |
Abitanti | 33.667 (fonte: Censimento 2011) |
Altitudine | Da 55 a 110 metri s.l.m. Capoluogo 82 metri s.l.m. |
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data di creazione: | martedì 23 settembre 2008 |
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data di modifica: | lunedì 7 luglio 2014 |