Da non perdere
La Chiesa Parrocchiale di San Salvatore del 1619, che si presenta nelle forme barocchette dovute alle ristrutturazioni del 1760 e del 1795. L’interno, a navata unica, si fregia di decorazioni in stucco neoclassiche nell’arco trionfale e nella piatta parete di fondo. A destra, nella prima cappella, un’ancona in scagliola del 1679 incornicia una terracotta dipinta con i Santi Sebastiano, Rocco e Antonio Abate del plasticatore modenese Silvestro Reggianini, attivo sulla metà dell’800; al centro, una quattrocentesca Madonna col Bambino, pure in terracotta. Nella cappella seguente s’innalza una Natività della Vergine di primo Seicento; sulla parete di fondo, il Redentore, copia da originale di Francesco Gessi, allievo di Guido Reni. A sinistra, nella prima cappella si ammira l’Assunta con Sant’Antonio da Padova e l’Angelo custode, bella tela del bolognese Vincenzo Spisanelli datata al 1657 entro ancona del 1678, con paliotto in scagliola del carpigiano Giovan Marco Barzelli.
La Chiesa Parrocchiale di San Salvatore è aperta la domenica dalle 10 alle 12 (solo luglio e agosto); aperture su richiesta. Per informazioni tel. 059.987089.
Merita una visita
Il borgo antico attorno alla parrocchiale, con tipiche abitazioni di sasso. Emerge una casa-torre della seconda metà del Quattrocento, detta Casa Erbolani, influente famiglia della zona, con finestre gotiche ed elementi di colombaia in cotto, mentre a sinistra del portale si conserva una finestra cinquecentesca.
Si segnalano inoltre
Istituto San Carlo
Edificio settecentesco con corte aperta e annesso oratorio. Fu fondato nel 1714 per l'istruzione dei giovani.
Istituto Ronchi
Si trova all'interno di una villa nobiliare settecentesca. All'interno si trovano dipinti e mobilio di pregio. Da alcuni anni all'interno dell'Istituto opera una comunità monastica cistercense femminile disponibile all'accoglienza per momenti di meditazione e preghiera (Info: 059 989514). La comunità, per il proprio sostentamento, vende al pubblico icone sacre e prodotti alimentari prodotti dalle ospiti.
Nei dintorni
Si trova Fontanini di sotto, un suggestivo complesso rurale isolato nei boschi fra Montecorone e Montombraro, raccolto intorno a una torre quattro-cinquecentesca. Si può raggiungere percorrendo il sentiero 422/1.
Ambiente e natura
Il bosco con castagni secolari vicinissimo al centro. In questo castagneto si possono ammirare numerosi esemplari dalle forme suggestive e dai tronchi e fronde imponenti. Fra tutti torreggia un castagno millenario; nell'immaginario popolare avrebbe protetto con la sua ombra una sosta della contessa Matilde di Canossa con il suo folto seguito.
Impianti e strutture sportive
In particolare è molto frequentata la Piscina attrezzata con acquascivoli, idromassaggio e attrezzature per bambini.
Località
Domina la vallata del Panaro. Nei dintorni si trovano caratteristici borghi medievali dove rivivere affascinanti atmosfere del passato. Paese natale di Vasco Rossi, è importante centro turistico estivo del versante est della montagna modenese.