Novi è situata sulle direttrici Carpi-Reggio-Mantova e presenta molte caratteristiche comuni agli altri centri agricoli della bassa pianura modenese.
Il suo territorio fu abitato dai Romani e il toponimo Novi pare sia proprio di origine latina: deriverebbe dal numero latino novem, confermato anche dalla presenza nello stemma di nove fasce policrome orizzontali. Nel periodo medievale il Castrum Nove, citato per la prima volta nel 979, era una postazione fortificata che in seguito, per la particolare posizione di confine fra i territori degli Este, dei Pico di Mirandola, dei Gonzaga e dei Pio di Carpi divenne oggetto delle mire espansionistiche di queste potenti famiglie. Nel 1530, dopo un periodo di particolare prosperità sotto il dominio dei Pio, Novi passò sotto la signoria degli Este, nell'ambito del Ducato di Modena.
Interessante la settecentesca Torre dell'Orologio, assai colpita dal sisma del maggio 2012, che all'interno conservava una campana donata alla Comunità di Novi dal conte Alberto III Pio di Savoia, signore di Carpi e di Novi, nel 1523.
Il vicino Palazzo Comunale edificato nel 1840 e più volte ristrutturato, anch'esso duramente lesionato dal terremoto.
Si segnalano inoltre due ville: Villa delle Rose e Villa Facci due ottocentesche residenze aristocratiche, alcune delle più eleganti della Bassa modenese.
Città/Località | Novi di Modena (MO) |
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C.A.P. | 41016 |
Url / sito | |
Itinerario | |
Abitanti | 10.972 (fonte: Censimento 2011) |
Altitudine | Da 17 a 23 metri s.l.m. Capoluogo 21 metri s.l.m. |
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data di creazione: | lunedì 24 novembre 2008 |
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data di modifica: | lunedì 8 settembre 2014 |