Al sommo di un colle, fra le alture che salgono verso l'Appennino lungo il corso del torrente Guerro, il borgo medievale di Castelvetro si segnala con lo svettare delle torri: il campanile della parrocchiale, la Torre delle Prigioni e la Torre dell'Orologio che appartenne all'antico Castello.
Dai reperti archeologici risulta che qui sorsero insediamenti già in età paleolitica. Abitato dagli etruschi, divenne poi un presidio militare romano. Nel periodo medievale a protezione del borgo, in dominante posizione strategica, furono costruite fortificazioni.
Castelvetro rientrò nei domini del marchese Bonifacio di Canossa e quindi di sua figlia, la contessa Matilde; passò poi all'Abbazia benedettina di Nonantola. Nel 1216 fu ceduto al Comune di Modena e infine divenne feudo dei Rangoni. Questa famiglia, che nel 1564 ospitò nel castello Torquato Tasso, detenne il territorio di Castelvetro per oltre cinquecento anni, fino all'arrivo di Napoleone.
Castelvetro è Città del Vino dal 1994, Bandiera arancione marchio di qualità turistico-ambientale del Touring Club Italiano dal 2003, Comune Turistico e Città d'arte dal 2005 e Registrato EMAS dal 2008.
Ospita importanti sagre e manifestazioni culturali come la Sagra del dell'uva e del lambrusco grasparossa, il Corteo storico e Dama vivente e il Poesia Festival
Città/Località | Castelvetro di Modena (MO) |
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C.A.P. | 41014 |
Url / sito | |
Itinerario | |
Abitanti | 11.012 (fonte: Censimento 2011) |
Altitudine | Da 66 a 447 metri s.l.m. Capoluogo 152 metri s.l.m. |
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data di creazione: | sabato 29 novembre 2008 |
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data di modifica: | giovedì 10 luglio 2014 |