Prignano sorge sul versante meridionale del monte Predazzo, in una posizione da cui si domina la valle del torrente Rossenna, con ampio panorama delle cime principali dell'Appennino: il Cusna, il Cimone, il Libro Aperto.
Il territorio del comune di Prignano vanta una ricca storia millenaria. I reperti ritrovati nel sito archeologico del Pescale testimoniano che la zona fu abitata dal neolitico (fine V Millennio - prima metà del III Millennio a.C.). Vi si insediarono poi vari popoli: i primi abitanti furono Liguri, poi si succedettero Etruschi, Galli, Romani e Longobardi. Il primo documento scritto in cui si fa riferimento a Prignano è un diploma carolingio del 781. Nel periodo medievale fu un possedimento prima dei Canossa e poi del Comune di Modena. Nel XIV secolo venne governato dalla signoria dei Da Roteglia fino a quando, nel 1480, fu unito in feudo a Pigneto e destinato dagli Estensi prima ai ferraresi conti Trotti, poi ai locali Montecuccoli, signori del Frignano. Dopo la parentesi napoleonica, e la restaurazione del governo austro-estense, il Comune di Prignano fu soppresso e aggregato a quello di Sassuolo. Nel 1859, all'avvento del Regno d'Italia, fu proclamato comune autonomo.
Città/Località | Prignano sulla Secchia (MO) |
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C.A.P. | 41048 |
Url / sito | |
Itinerario | |
Abitanti | 3.773 (fonte: Censimento 2011) |
Altitudine | Da 168 a 870 metri s.l.m. Capoluogo 557 metri s.l.m. |
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data di creazione: | martedì 26 agosto 2008 |
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data di modifica: | mercoledì 25 giugno 2014 |