Abitata fin dal periodo romano, con tracce di centuriazione, San Prospero sulla Secchia conobbe un periodo di florido sviluppo commerciale sotto il dominio longobardo grazie al piccolo porto, a San Pietro in Elda, formato da un ramo del fiume Secchia che garantiva collegamenti e trasporti tra la grande arteria fluviale del Po e quella stradale della via Emilia.
Nel 1971 alcuni scavi presso la Strada Statale del Canaletto hanno riportato alla luce i resti, poi ricoperti, dell'antichissima pieve di San Silvestro, databile attorno ai secoli IX-X, di fondazione nonantolana, come dimostra la dedicazione allo stesso santo titolare dell'Abbazia benedettina - appunto San Silvestro - di Nonantola, a cui appartennero queste terre. Erano questi i luoghi della "Corte e Pieve di San Silvestro di Roncaglia" o Roncaglio, che attorno al Mille radunava, oltre alla chiesa di San Prospero, chiese di Solara, Staggia, Cavezzo, Disvetro e Villafranca, tutte dipendenti da Nonantola.
Il terremoto del maggio 2012 ha colpito duramente anche San Prospero e le sue frazioni, molti edifici e ville storici e chiese risultano ancora inagibili.
Città/Località | San Prospero (MO) |
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C.A.P. | 41030 |
Url / sito | |
Itinerario | |
Abitanti | 5.841 (fonte: Censimento 2011) |
Altitudine | Da 19 a 32 metri s.l.m. Capoluogo 22 metri s.l.m. |
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data di creazione: | lunedì 25 agosto 2008 |
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data di modifica: | martedì 2 dicembre 2014 |