La Fondazione Villa Emma nasce nel 2004, ispirandosi alla vicenda di solidarietà che sessant'anni prima aveva portato la comunità di Nonantola ad accogliere e dare soccorso a 73 ragazzi e giovani ebrei.
In questa dimora ottocentesca vissero durante la seconda guerra mondiale 73 ragazzi ebrei profughi che grazie alla solidarietà della comunità di Nonantola sfuggirono alle deportazioni.
A Villa Emma s’intitola un Centro Internazionale per la pace e l’intercultura.